Ciao Mondo 3!

KINGSTON HyperX Predator 2400 e 2666 MHz: due kit per gli amanti dell’overclock - Specifiche tecniche

Indice articoli


Specifiche tecniche

Come si evince dalla tabella sottostante, l’ampia offerta nella gamma HyperX Predator, sia di taglio sia di velocità dei moduli, è in grado di coprire ogni esigenza sia del semplice utente sia dell’overclocker/gamer più accanito.

 

Comparativa

 

Ricordiamo che le memorie sono compatibili con le specifiche XMP (Extreme Memory Profiles) introdotte la prima volta da Intel nel 2007 con l’uscita del chipset X38. Il concetto di fondo è molto semplice. Viene programmato un chip presente su ogni modulo di memoria che conterrà uno o più profili di frequenza, voltaggio e latenze di accesso cui le memorie sono in grado di operare. Questo facilita enormemente la fase di configurazione delle memorie in quanto la scheda madre andando a leggere tali informazioni all’interno del chip SPD (Serial Presence Detect) potrà configurare automaticamente il Bios ed operare stabilmente al primo avvio.

 

KHX24C11T2K2-8X CPUZ  KHX24C11T2K2-8X SPDinfo

KHX26C11T2K2-8X CPUZ  KHX26C11T2K2-8X SPDinfo

 

Il Tab SPD Info del BIOS ASUS ci dà maggiori informazioni sui subtimings di queste memorie, apparentemente simili ad una prima analisi. Nei moduli da 2400 MHz troviamo un tRFC molto più basso, a  fronte di un tWR leggermente superiore rispetto ai moduli da 2666MHz. Questi parametri sono spesso importanti all’atto dell’overclock, per ottenere prestazioni superiori.

Riportiamo integralmente le specifiche tecniche del Datasheets che è possibile consultare all’indirizzo web del produttore qui per le KHX24C11T2K2/8X e qui per il kit KHX26C11T2K2/8X

 

Spec 001  Spec 002  Spec 003  Spec 004

 

Dalle misure pubblicate i moduli sono raffreddati da un dissipatore dalle dimensioni più che generose. Come vedremo dalle prove, le temperature rilevate anche sotto overvolt rimarranno estremamente contenute.

I moduli apparentemente simili dalle specifiche, se non per quei 266 MHz di differenza, differiscono in realtà per una particolarità molto importante: i chip di memoria utilizzati. Nel kit KHX24C11T2K2/8X Kingston ha optato per una scelta più conservativa, ed economica: gli Hynix CFR. Diversamente dagli Hynix MFR, rinomati per raggiungere frequenze strabilianti ed installati nel nuovo modello da HyperX Predator 2800 MHz, gli Hynix CFR non riescono a superare con facilità i 3000 MHz. Più aggressiva la scelta di Kingston per il kit KHX26C11T2K2/8X: in questi moduli troviamo dei chip Samsung HCH9, rinomati per la loro capacità di salire in frequenza con voltaggi contenuti. Li avevamo già incontrati in una precedente recensione, lasciandoci impressionati.

 

Di seguito riportiamo il link alle rispettive pagine di riferimento dei due produttori di chip:

In entrambi casi si tratta di chip con densità di 2Gb ed organizzazione di tipo 256Mbx8.

 

Pubblicità


Corsair

Articoli Correlati - Sponsored Ads